Shantaram un libro che vi farà innamorare dell’India.
L’India quella vera, quella dei sorrisi, quella degli sguardi che esprimono tutto senza una parola. L’india quella povera, ma ricca di principi, l’India delle tradizioni.
Le 1165 pagine scorreranno sotto i vostri occhi senza mai stancarvi.
Greg è un uomo in fuga, ex eroinomane, evaso da un carcere di massima sicurezza australiano dove doveva scontare una condanna per rapina. Arriva a Bombay dove il destino gli fa incontrare il mitico Prabaker, simpatica guida turistica con il quale stringerà un rapporto indissolubile, diventando una delle figure più importanti al fianco del protagonista. Prabaker sarà la chiave di svolta per passare dal vivere Bombay e l’India non più da turista ma da vero e proprio abitante del posto.
Greg a Bombay, per tutti è Lisday, americano arrivato in India per iniziare un viaggio interiore e per fuggire da un passato che non lo abbandonerà mai.
Si trasferirà a vivere nello slum dove aprirà un ambulatorio per poveri, stringerà pericolosi rapporti con la mafia indiana, reciterà nei film di Bollywood fino a combattere una guerra vera e propria al fianco dei mujaheddin in Pakistan e Afganistan.
Un romanzo ricco di emozioni fin dalle prime pagine…
Al termine del libro non potrete resistere alla tentazione di partire!
Consiglio di acquistate la versione digitale per Kindle, una volta iniziato a leggere non riuscirete più distaccarvi dalle pagine di questo romanzo, ogni occasione sarà buona per leggere qualche capitolo e più di 1000 pagine cartacee non sono proprio comode da portare nella borsa!
“Capisci di aver letto un buon libro quando giri l’ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico” -Paul Sweeney-
Mai frase più adatta per descrivere la sensazione provata al termine di Shantaram.
Buona lettura! 
