Ebbene si, è capitato anche a me…ho quasi perso l’aereo!! Purtroppo però non era quello per tornare a casa, ma un volo proprio nel mezzo del mio viaggio di nozze…ma andiamo con ordine…
E’ l’8 agosto 2013, mi trovo a Porth Elizabeth ( South Africa ), alla fine della prima parte del mio viaggio di nozze che prevede appunto un tratto in auto da Cape Town a Port Elizabeth e da qui dobbiamo volare al nord per il safari. E’ notte fonda quando lasciamo il piccolo hotel della città e ci dirigiamo in aeroporto sotto un vento e una pioggia che ricordo ancora oggi (forse avrei dovuto capire qualcosa da quello?), pochi minuti e arriviamo in aeroporto, lasciamo la macchina ed entriamo. Sale deserte, voci che rimbombano e luci sempre troppo forti per essere le 4:00 del mattino!! Attendiamo un’oretta e poi iniziano ad arrivare i primi passeggeri, è una scolaresca inglese tutta in divisa…ci mettiamo in fila con loro! Visti i mille bagagli dei ragazzi provo a velocizzare la cosa facendo il check-in on line direttamente al totem. Passo il passaporto sotto il lettore ma la scritta che esce è: TICKET PROBLEM…ahia!! Al momento non mi preoccupo troppo, mi convinco che il motivo del problema sia lo scalo che devo fare a Johannesburg e che quindi debba fare tutto l’operatrice! Restiamo in fila ma i ragazzi hanno veramente tantissimi bagagli e il tempo scorre velocemente…ormai manca circa mezzora alla partenza!!
Finalmente tocca a noi… carichiamo i bagagli, porgiamo biglietti e passaporti…ma… i nostri nomi non ci sono su quella tratta, sulla seconda si, ma sul volo PORT ELIZABETH-JOHANNESBURG di Fabiana nemmeno l’ombra. Chiedo mille volte di controllare, mi sembrava davvero impossibile la cosa!! Nulla da fare, il volo sta per partire e l’unica soluzione possibile è quella si acquistare altri 2 biglietti!!
Io resto al desk dell’imbarco, mio marito corre al banco delle prenotazioni. Restano solo posti in Business Class!!Anche qui piccolo intoppo perché noi avevamo ancora parecchi contanti che però non sono stati accettati e abbiamo dovuto pagare tutto con la carta di credito che per fortuna non ha creato problemi (quando vi diciamo di alzare i massimali giornalieri delle carte in viaggio i motivi ci sono, eccome!!)
La foto che vedete qui sotto è reale, le guance rosse rappresentano benissimo la corsa fatta per prendere il volo, la ricerca del gate di imbarco, i nuovi controlli e l’adrenalina che scende appena ci accomodiamo, la mia espressione invece rappresenta benissimo lo sconforto di quelle ore e il fatto che non riuscivo a capire come potesse essere capitato!!
Niente amici, non avevo emesso il ticket!! Avevo un piano voli abbastanza ricco, tra South Africa, Seychelles e Dubai, tanta agitazione e poco controllo…ho emesso tutto tranne quello, che risultava nella mia lista dei voli da prendere ma che no, nella realtà non c’era!! Il problema è che non era il volo per tornare a casa, come vi dicevo all’inizio… Era un volo importantissimo per il mio viaggio, era quello che mi avrebbe portato a Hoedspruit per una della esperienze più belle fatta fino ad ora: il safari!!
Concludo dicendovi che: 1) si, ho un marito molto comprensivo che mi prende in giro ancora oggi ma che non ha fatto molte storie al momento. 2) siamo umani, capita anche a noi agenti di sbagliare ma ringrazio ogni giorno il fatto che sia capitato sul mio viaggio e non su quello di un cliente. 3) ero all’inizio del mio lavoro in agenzia e da allora l’attenzione è sempre sempre al massimo, anche se… SIAMO UMANI, VOGLIATECI BENE ( rimando al punto 2! ).