Gli autori del Team: professione agente di viaggio.
Una breve intervista agli autori del team di MyBoardingPass sulla loro professione.
Oggi è il turno della istrionica Laura.
Ciao Laura, ci racconti perché sei agente di viaggio?
Perché è il lavoro perfetto per me: mi consente di essere indipendente, di non condividere le mie giornate con persone che non mi sono scelta e di gestire me stessa al meglio. Inoltre è tutto vero quello che dicono: il nostro è un mondo creativo e colorato, un meraviglioso turbine che ti fa sognare ogni giorno – anche nei giorni no.
… e che tipo di agente di viaggio sei?
Cerco di essere precisa al massimo e paziente con chi magari è alla prima esperienza nei confronti di un determinato viaggio, oppure non è abituato a spostarsi. Nella professione riverso ciò che non sono nella vita privata, dove sono una completa casinista che si infervora per un nonnulla.
Qual è l’aspetto del tuo lavoro che ti da maggiori soddisfazioni?
Le lucine negli occhi dei clienti quando sanno che hai realizzato il loro sogno. Sono le stesse lucine che vedo nei loro occhi quando ritornano e passano a ringraziarmi. E’ impagabile, con la consapevolezza di essere stata io e nessun altro a fare in modo che pochi preziosi giorni della loro vita dedicati ad un viaggio assumessero dei connotati diversi e luminosi.
Il web è un alleato o un nemico di un agente di viaggio e perché?
Credo sia un nemico quando il cliente è ostinato e ti si presenta a muso duro dicendo che su booking ha trovato un hotel ad una tariffa stracciata. Lì forse le persone vanno un po’ istruite sul reale lavoro di un consulente di viaggi. Tuttavia il web può essere anche un alleato, se si sfruttano tutte le potenzialità – specie dei social e della rete di contatti infinita che potenzialmente possono generare.
Che tipo di viaggiatore sei?
Sono una backpacker incallita! Amo scoprire, muovermi di notte in notte tra mille posti diversi e arrivare strenuamente disfatta e soddisfatta al termine di ogni avventura!
Qual è il tuo viaggio ideale?
Non amo le scarpinate in montagna, ma nemmeno troppo la vacanza balenare. Adoro i viaggi itineranti, non mi piace oziare, al contrario prendo tutto ciò che mi capita: esperienze gastronomiche, giri in città, serate nei locali tipici quanto più possibile al contatto con le realtà locali.
Qual è il viaggio più bello che hai fatto finora? E quale manca assolutamente nella tua lista?
Il viaggio più bello è stato in Scozia. Letteralmente persi tra le selvagge Highlands tra scogliere, tramonti e paesaggi che ti entrano brutalmente negli occhi, io e il mio moroso abbiamo intrapreso qui il nostro primo viaggio insieme, macinando più di 2500 Km! Lo considero più bello chiaramente per un fattore affettivo.
Quasi a parimerito c’è il Giappone, ma quella è un’altra storia…
Il viaggio che mi manca e che non devo assolutamente farmi scappare è un progetto che ho da qualche tempo: un itinerario di tre settimane alla scoperta della Cina rurale… rigorosamente con lo zaino in spalla!
E la tua prossima meta?
Potrebbe essere ovunque! Se mi capita un colpo di testa durante il mio quarto d’ora di pausa… si prenota al volo e si va!
Dove potete trovare Laura?
Moriggia Viaggi
Via Antonio Gramsci 22
Gallarate (VA)
Email: info@moriggiaviaggi.it
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