Per la rubrica “se non è un’avventura, allora non vale la pena partire“, eccomi di nuovo a parlare di un’esperienza davvero incredibile!
Il mio amore per l’Oriente è cosa nota, così come per le imprese fuori dal comune. Ce n’è una in Indonesia, che personalmente vale davvero la pena di compiere! Si tratta dell’ascesa al Monte Bromo.
Tutto qui? Certo che no, il meglio deve ancora venire: il Monte Bromo è un vulcano attivo come ce ne sono tanti in Indonesia, sull’isola di Giava.
La meraviglia che vi offre è un’alba come poche si ha l’occasione di vedere nella vita. Si tratta di un’escursione molto amata, per cui la salita potrebbe essere davvero trafficata. Se siete particolarmente avventurosi, è possibile anche campeggiare alle sue pendici, per far sì di non dover incorrere in una levataccia notturna.
I punti panoramici sono due, anch’essi parecchio affollati. Tuttavia, senza dubbio arrivare a 2.700mt e trovarsi davanti allo spettacolo naturale più incredibile dell’Indonesia, di certo ripaga.
Vestiti a strati, con una buona scorta d’acqua e una torcia, si inizia il viaggio a bordo di una jeep che corre impazzita per le strade desertiche e lunari delle pendici del monte. Dopo qualche ora, ci si trova davanti al cosiddetto Mare di Sabbia, proprio ai piedi del gigante.
La bruma e la sabbia si alzano pian piano, illuminandosi gradualmente del caldo colore dell’aurora. Le nuvole si tingono di giallo, poi gradualmente di rosso, mentre il cielo da nero si trasforma pian piano in un intenso azzurro.
Tutti gli amanti del trekking amano poi la scalata vera e propria, che solitamente segue allo spettacolo a cui si è appena assistito. L’apice del monte è raggiungibile con una camminata di circa 40 minuti. Infatti, anche se non si è troppo allenati, si riesce a raggiungere la cima senza troppa difficoltà.
Ed in un attimo ci si ritrova a camminare in bilico sul cratere, in vetta ad un mondo che regala un panorama uscito da un altro pianeta!
Si può anche optare per una passeggiata a cavallo, oppure in moto, se invece si vuole provare qualcosa di diverso.
Insomma, un’escursione non per tutti. Ma sicuramente l’emozione di ritornare alla civiltà scarmigliati e imbrattati di polvere, con ancora negli occhi la luce sfavillante del sole sopra le cime del vulcano e nel cuore l’ebbrezza di aver camminato sul perimetro di un cratere attivo non ha eguali!