10 Regole per andare d’accordo con un agente di viaggi

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Il Decalogo di cosa dire o meglio NON dire ad un agente di viaggi.

Con la fine di gennaio per chi, come me, fa questo lavoro inizia quella che potremmo chiamare l’alta stagione. C’è chi vuole scappare dalla morsa del freddo, chi vuole mettersi avanti e programmare con largo anticipo le vacanze estive (saggia decisione) e chi è pronto per scegliere la destinazione del proprio “grande viaggio”, quello di nozze. Tutti fremono e vogliono avere risposte il prima possibile, tutti sperano di spendere il meno possibile ottenendo il massimo e ancora molti credono nella favola del last minute (illusi). Ma cosa pensa un agente di viaggi quando si sente chiedere “…ma non c’è la crisi? io pensavo di andare alle Maldive a marzo spendendo al massimo 1.000 euro”.
Ecco, in questo caso il nostro pensiero è uno solo: X&%%£çò§+*! CHIARO NO?!

Per facilitarvi il compito di come rapportarvi al meglio con un agente di viaggi ho stilato un vero e proprio decalogo, frutto di esperienze sul campo e dedotto da alcuni gruppi di compagni di trincea.
Ecco a voi le 10 regole per andare d’accordo con un agente di viaggi:

 

Regola N.1

Mai fare richieste del tipo “vorrei un volo per l’Africa”, “mi fai un preventivo per la Grecia”, “Ci sposeremo nel 2018, non abbiamo ancora la data, diciamo tra giungo e ottobre”. Siamo gente strana noi agenti, abbiamo bisogno di sapere: dove, quando, quanti e quanto.

Regola N.2

Mai fare richieste del tipo “vorrei andare al mare (a febbraio), facendo AL MASSIMO 2 ore di volo”.
Io non so molto del sistema scolastico attuale ma credo ci siano problemi SERI in merito alla Geografia: partendo da Milano in due ore si atterra a Palermo…

Regola N.3

MAI esordire con frasi tipo: “ho visto sull’internet“, “Un mio amico mi ha detto”, “Ho comprato questo volo su xxx mi fai il check in?”. Per il vostro bene non fatelo, sono frasi che tirano fuori il peggio di noi: quella sorridente ragazza/gentile ragazzo può trasformarsi in mostro in un battito di ciglia, che Alien a confronto è un cucciolo di Labrador da coccolare.

Regola N.4

Questo è un lavoro, magari molto più bello ed interessante di tanti altri, ma rimane il fatto che è pur sempre un lavoro. “Figata la Russia, cosa mi dici delle Grenadines? Un’amica è andata a Bora Bora… ma Bali? Non chiedeteci 750 preventivi diversi, il nostro tempo è prezioso per noi come lo è per voi!

Regola N.5

Quando fate lavorare per mesi un agente di viaggi su itinerari, preventivi, relative modifiche e sposta la data e cambia l’albergo, lui o lei non si tirerà mai indietro. Perchè il nostro scopo è quello di realizzare il viaggio perfetto per voi. Se però al terzo mese di modifiche vi ricordate di avere una cugina di secondo grado, sposata con un amico di una carissima compagna d’asilo del vostro fratello adottivo, che ha un’agenzia viaggi e decidete di fare il viaggio con Lei, sappiate che noi tutti (dall’agente al tour operator fino alla compagnia aerea) vi odieremo profondamente e senza vergogna. Questo genere di cose ci fa partire la “primavera araba” ed arriviano in casi estremi ad augurare piogge a carattere temporalesco incessanti, proprio nel periodo e nel luogo da voi scelto…
Se avete un’amica/o agente di viaggi, fate mente locale prima di farci lavorare 3 mesi (e di sicuro splenderà il sole!).

Regola N.6

Il Budget. Quando un agente di viaggi vi chiede il budget lo fa per aiutare voi ma anche e soprattutto per aiutare se stesso nella ricerca della vostra meta di viaggio (la Polinesia costa xxx la Thailandia x). Non sono ammesse risposte tipo “poi vediamo”, “il meno possibile”, “fai tu” “non ti preoccupare” (…giuro, ho sentito anche questa) oppure “intanto tu fallo”.

Regola N.7

“Siamo una famiglia di 2 adulti e due bambini di 19 e 21 anni”. Ritengo che questo atteggiamento nei confronti dei figli contribuisca alla scarsa crescita del nostro Paese, ma rimando fedele al tema VIAGGIO… agli occhi dei tour operator, degli Hotel e delle compagnie aeree, una volta compiuti i 12 anni non si è più bambini, rassegnatevi.

Regola N.8

MAI chiedere un preventivo ed itinerario det-ta-gli-tis-si-mo di viaggio, magari on the road, se non avete ancora le ferie, la certezza che vi sposerete o se pensate di comprare casa/auto/piscina in un futuro prossimo (vedi regola N.4, è lavoro).

Regola N.9

MAI pronunciare le parole LAST MINUTE, a noi agenti di viaggi provoca reazioni di vario genere (dermatiti, morbo di Crohn, ulcere molli, sguardo vitreo tipico del bovino ed altre che al momento non mi sovvengono… alcune di queste contagiose per giunta). Soprattutto poi se le suddette paroline sono legate a richieste di febbraio per agosto…

Regola N. 10

MAI MAI e poi MAI chiedere “vorremmo andare al mare la settimana centrale di agosto, un’isola incontaminata con le palme e la sabbia bianca bianca, tutto incluso eh, mica un baracchetta, deve essere un bel resort con animazione ma non troppa, vogliamo proprio riposarci, spendendo sui 1.000 euro a coppia e mi raccomando, l’importante è che non ci sia gente”. Ecco Signore e Signori: QUESTO POSTO NON ESISTE.

…in realtà esiste eccome, ma non ve lo diremo mai perchè è un luogo segreto dove accettano solo noi agenti che oltretutto, si sa “beati loro che viaggiano gratis e sono sempre in giro”

Ora torno a lavorare per la coppia che è indecisa se andare In Russia o a Bali… magari vi aggiorno sugli sviluppi!

Silvia

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Silvia Cuppari

Silvia Cuppari

Agente di Viaggio e viaggiatrice incallita. Alla domanda "Andiamo?" risponde "SI" senza conoscere la meta. Ama il cibo, tutto e di qualsiasi provenienza, la fotografia e i libri. Ha problemi di shopping compulsivo per scarpe e occhiali da sole ma sta lavorando per risolverli...